Luca Lorenzini ottiene, nonostante i continui problemi di sottosterzo, due buone qualifiche nel quinto round della Green Scout Cup presso l’autodromo di Magione: parte infatti terzo in gara 1 e quarto in gara 2.
In gara 1, dopo un ottima partenza si affianca a Viberti, ma essendo all’esterno non può fare nulla e deve mantenere la terza posizione. Dopo 2 giri attacca Ghione, in quel momento secondo, ma questi chiude la traiettoria più volte e Luca è costretto a cedere per non compromettere la sua gara. Un ennesimo problema con la quarta marcia gli fa perdere la terza posizione nei confronti di Casciandrini: i due piloti lottano fino alla fine, ma il margine non consente un sorpasso “pulito” e Giagua non può permettersi di buttare via una gara. Conclude così gara 1 in quarta posizione.
Ottima partenza anche in gara 2, dove Luca riesce subito ad infilare Fontanella e ad agguantare la terza posizione. Guida pulito per non surriscaldare le gomme e infatti a 5 giri dal termine comincia a recuperare su Viberti che invece sembra in crisi. Nel corso degli ultimi due giri sono paraurti a paraurti, ma in rettilineo Luca non ha la velocità per affiancarsi. Chiude così gara 2 sul gradino più basso del podio.
Un buon week-end, oscurato solo dall’ombra della mancata trasparenza nella gestione delle regolazioni delle vetture, ma che in ogni modo consente a Lorenzini di rafforzare il suo secondo posto in campionato. La matematica non chiude i giochi neppure al primato in classifica, ma la ragione dice che ormai questo è purtroppo fuori portata…
Un ringraziamento particolare agli sponsor Europlast, Olivetti e Breviglieri office solutions, nonchè ai partner tecnici del trofeo.