Con un poco di ritardo vengo a raccontarvi il nostro Giro d’Italia Automobilistico 2011: e con nostro intendo quello dell’equipaggio numero #32, Alberto Pianta, Luca Lorenzini, Davide Bianchi.
Il nostro giro inizia alla grande: sincronizziamo male il cronometro a bordo della nostra Kia Venga e ci prendiamo 10 secondi di penalità per aver ritardato di un minuto al CO. Se il buon giorno si vede dal mattino…
L’asfalto è bagnato, ogni tanto l’acqua porta sull’asfalto anche terra e fango, e dove non c’è la terra ci sono le foglie degli alberi, che garantiscono un grip incredibile a queste gomme. Per rendere più spettacolare la formula 1 dovrebbero stendere un velo di foglie bagnate sui circuiti!
Con queste condizioni non me la sento di rischiare, anche se le note di Davide disegnano la PS nella mia testa, il mio cervello si rifiuta di farmi tenere giù finchè non vedo quel tratto di strada, ma quando lo vedo mi accorco che avrei potuto già aprire qualche metro prima, o frenare qualche metro dopo…
Vedere le vetture dei primi ritirati parcheggiate in un fosso mi da un ulteriore stimolo ad andarci molto cauto. Chiudo così le prime tre PS (Bielmonte, Pray-Curino e Mottarone) piazzandomi terzo di classe in ognuna e a fine giornata sono anche terzo di classe in classifica generale, a 37 secondi dal primo (di cui 10 di penalità).